carta dei servizi

                                  CASA PROTETTA VILLA SIRIO Centro di Soggiorno

CARTA DEI SERVIZI

INDICE

− Che cos’è la Carta dei Servizi pag. 3

− Definizione della Casa Protetta pag. 3

− Ubicazione e descrizione della struttura pag. 4

− Principi fondamentali pag. 4

− Finalità ed obiettivi della struttura pag. 5

− Modalità di accesso pag. 6

− Ingresso dell’ospite pag. 6

− Dimissioni pag. 7

− Retta pag. 7

− Servizi offerti pag. 8

  • Assistenze medica ed infermieristica pag. 8

 

  • Assistenza socio-sanitaria pag. 9

 

  • Consulenza Cardiologia, Fisiatrica, Neurologica ed Urologica pag.10

 

  • Servizio amministrativo e di Segretariato sociale pag.10

 

  • Animazione pag.10

 

  • Servizio di pulizia e lavanderia pag.11

 

  • Servizio mensa pag.11

 

-Assistenza religiosa pag.11

− Il personale pag.12

 

− Tutela e partecipazione pag.13

 

 

  • Strumenti di tutela e verifica pag.13

 

  • Reclamo informale pag.13

 

  • Reclamo formale pag.13

 

  • Verifica degli impegni ed adeguamento organizzativo pag.13

 

  • Indagini sulla soddisfazione degli utenti pag.13

 

− Diritti e doveri degli ospiti pag.14

 

 

  • Diritti pag.14

 

  • Doveri pag.15

 

− Standard di qualità pag.16

 

 

− Allegati

 

 

  • Questionario sulla qualità pag.17-22

 

  • Modulo reclamo utente pag.23

 

 

 

Che cos’è la Carta dei Servizi

 

La Carta dei Servizi della Casa Protetta Villa “Sirio” individua e rappresenta uno strumento finalizzato a “tutelare le posizioni soggettive degli utenti”, così come previsto dalla Legge Quadro sui Servizi Sociali (n. 328 dell’8 novembre 2000).

 

La Carta dei Servizi è lo strumento che permette di conoscere il nostro Centro di Soggiorno, le metodologie di lavoro, le finalità, gli obiettivi che si intendono raggiungere al fine di garantire la migliore qualità delle prestazioni.

 

La Carta dei Servizi rappresenta un impegno contrattuale che l’Ente assume con

 

l’ospite e con i suoi familiari, per garantire il rispetto dei diritti fondamentali e la

 

promozione del benessere psico-fisico dell’utente.

 

La Carta dei Servizi è essenzialmente volta alla tutela dei diritti degli utenti, attraverso la concreta attribuzione al cittadino di un potere di controllo diretto sulla qualità dei servizi erogati. L’ente pertanto si impegnerà ad esaminare, con la massima attenzione e tempestività, tutti i suggerimenti o gli eventuali reclami dei fruitori dei servizi.

 

 

 

 

Definizione della Casa Protetta

La Casa Protetta VILLA SIRIO è una struttura residenziale con elevato livello di integrazione sociosanitaria, destinata ad accogliere anziani non autosufficienti, con esiti di patologie fisiche, psichiche, sensoriali o miste stabilizzate, non curabili a domicilio e che non necessitano di prestazioni sanitarie complesse.

La Casa Protetta fornisce ospitalità, assicurando l’assistenza medica, infermieristica e riabilitativa accompagnata da un’assistenza tutelare e alberghiera.

In particolare la Casa Protetta offre occasioni di vita comunitaria e servizi per l’aiuto nelle attività quotidiane; attività finalizzate al mantenimento e all’attivazione delle capacità residue.

Ubicazione e descrizione fisica della struttura

VILLA"SIRIO" è sita a Catania, in Via San Vito 32, adiacente le storiche piazze San Domenico e Stesicoro, servita da mezzi pubblici. Si trova a circa 100 m. dalla sede dell'ASP 3, poco distante dalla Via Santa Maddalena e da via Androne sulle quali si affacciano una farmacia, uno sportello bancario nonché varie strutture commerciali. L’immobile si sviluppa su tre livelli: al primo livello sono collocati l’ufficio di segreteria sociale, i servizi (lavanderia, depositi, cucinino), laboratori occupazionali, sala soggiorno, sala pranzo, bagni attrezzati distinti per sesso e tre stanze di degenza; al secondo livello si trova , l’infermeria, i bagni attrezzati distinti per sesso, un locale per attività culturale e 7 stanze di degenza per una ricettività totale di venti posti letto (due stanze singole di cui una con servizio igienico interno, sei stanze doppie di cui tre con servizi igienici interni, due stanze triple). Al terzo livello è ubicata una spaziosa e panoramica terrazza.

I principi fondamentali

L’attività della Casa Protetta Villa Sirio si svolge nel rispetto dei seguenti principi fondamentali contenuti nella Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 gennaio 1994:

Uguaglianza

Ogni persona ha diritto di ricevere i servizi e l’assistenza più adeguata senza discriminazione di sesso, razza, religione, lingua, opinioni politiche e condizioni socio-economiche. I comportamenti degli operatori verso gli ospiti sono ispirati a criteri di obiettività, giustizia, imparzialità e rispetto della personalità.

Continuità

L’Ente assicura la regolarità e la continuità dell’assistenza mediante la predisposizione di opportuni turni di servizio. In caso di interruzione o funzionamento irregolare del servizio, adotta misure volte a garantire agli ospiti il minor disagio possibile.

Diritto di scelta

E’ una manifestazione del diritto più ampio di libertà personale, che trova limiti solo nella vigente legislazione e nelle esigenze organizzative e funzionali.

Partecipazione

L’Ente:

 

- garantisce agli ospiti il diritto di partecipazione attraverso le associazioni di rappresentanza e di tutela dei diritti;

 

- garantisce la possibilità di esprimere la propria valutazione sulla qualità delle prestazioni erogate e di inoltrare reclami o suggerimenti per il miglioramento del servizio;

 

- assicura agli ospiti l’accesso alle informazioni che lo riguardano, secondo le modalità

 

disciplinate dalla legge sulla trasparenza amministrativa (n. 241/90) e sulla riservatezza dei dati (D. Lgs. 196/2003).

 

Efficacia ed Efficienza

 

Sia il criterio di efficacia (verificare se gli obiettivi sono stati raggiunti) che di efficienza (il miglior utilizzo delle risorse per raggiungere gli obiettivi) sono intrinseci nelle attività dell’Ente. L’organizzazione ha come obiettivo l’aumento del livello di qualità delle prestazioni sociosanitarie e assistenziali.

Finalità ed obiettivi della Struttura

Gli obiettivi generali della Casa Protetta Villa Sirio sono di seguito riassunti:

1- Promuovere il benessere psico-fisico dell’ospite ottimizzando la qualità di vita in base alle proprie condizioni;

2- Garantire all’Ospite un’assistenza qualificata con interventi personalizzati, effettuando una formazione continua al personale al fine di sostenere la motivazione e rivalutarne la preparazione tecnica professionale, in ragione del fatto che gli interventi di tutte le figure professionali sono finalizzati al soddisfacimento dei bisogni della persona anziana;

3- Mantenere le capacità residue degli anziani e là dove è possibile il loro recupero con particolare attenzione a prevenire e ritardare la perdita delle autonomie;

4- Prevenire e rallentare i processi degenerativi e l’insorgenza di altre malattie;

5- Promuovere e mantenere la socializzazione, i rapporti con l’ambiente esterno (tessuto sociale) e delle relazioni parentali e amicali;

6- Garantire il rispetto e la tutela dei diritti e della dignità della persona anziana nonché della privacy;

7- Promuovere e controllare la qualità delle prestazioni.

 

Modalità di accesso

L’ospitalità presso la Casa Protetta Villa Sirio, avviene a seguito di domanda individuale che l’anziano o un suo familiare, o il tutore presentano al direttore o all’assistente sociale della struttura. La richiesta di ammissione prevede che l’ospite, o chi per lui sottoscriva la domanda di ospitalità e abbia preso visione della presente carta dei servizi.

Per ogni ospitalità viene garantita una prima informazione, un incontro con l’ospite o chi per lui,in cui vengono date le principali notizie sulle procedure e sui servizi offerti dalla struttura. La Casa Protetta VillaSirio, fruisce della convenzione con i Comuni come regolato dal Decreto Presidenziale del 4 giugno 1996 n. 196, pertanto ospita soggetti presi in carico dall’amministrazione comunale; per tal motivo i soggetti che per vari motivi non potessero sostenere il ricovero, possono inoltrare domanda al Servizio Sociale del Comune di appartenenza, che previa verifica di certi requisiti (valutazione del bisogno, risorse economiche e familiari ecc.) deciderà sulla possibilità di prendere in carico il soggetto richiedente.

 

Ingresso dell’Ospite

Prima dell’ingresso dell’ospite viene organizzato un incontro tra il Coordinatore della Struttura, la Direttrice e l’Assistente Sociale. Durante il colloquio vengono illustrati i servizi erogati e si procede a:

1.− raccogliere tutte le notizie che riguardano l’anziano (dati personali, situazione dei familiari, le abitudini di vita e lo stato di salute);

2.− espletare le procedure amministrative (compilazione e sottoscrizione della domanda di ingresso, consegna dell’informativa riguardante la tutela della privacy, consegna del regolamento della struttura);

3.− concordare la data di ingresso in struttura (in tale data si dovrà consegnare il corredo biancheria personale).

Viene infine fatta visitare la struttura e spiegate le attività che in essa si svolgono, per consentire al familiare e/o all’ospite di conoscere le persone e gli spazi che lo ospiteranno.

Le informazioni raccolte in tale sede vengono inserite nel PAI( Piano Assistenziale Individualizzato) a cura dell’assistente sociale e subito dopo, condivise con il resto del personale.

 

La documentazione da consegnare successivamente all’ingresso in Casa Protetta consiste in:

 

1) Carta d’identità, o fotocopia di essa

2) Codice Fiscale o fotocopia di esso

3) Originale della Tessera Sanitaria

4) Originale della Tessera di esenzione generale per invalidità

5) Eventuale documento che certifica l’accompagnamento

6) Fotocopia del certificato della Commissione Azienda U.S.L. per l’accertamento della percentuale d’invalidità

7) Qualsiasi documentazione relativa allo stato di salute dell’anziano/a.

Dimissioni

La permanenza in Casa Protetta non è da considerarsi definitiva, nel rispetto della libertà individuale, l’ospite può dimettersi sia in seguito al recupero della condizione di autosufficienza o per presenza di nuove condizioni familiari che assicurino la necessaria assistenza dell’anziano.

La retta

La retta di degenza è comprensiva di tutti i costi, oneri e spese sostenute per la gestione della Casa Protetta con esclusione delle seguenti spese, che sono quindi a carico dell’ospite e/o familiare:

1.− la biancheria personale;

2.− le spese individuali;

3.− l’eventuale assistenza durante i ricoveri ospedalieri e durante i tragitti verso e dal presidio ospedaliero;

4.− il trasporto dalla struttura per visite specialistiche, ambulatoriali o altro se richieste dall’anziano o dai familiari;

5.− le spese per cure estetiche (parrucchiera personale, callista, ecc.);

6.− le spese sanitarie non mutuabili ed eventuali ticket sanitari sui medicinali e analisi.

La retta giornaliera è dovuta per ogni giornata di presenza con decorrenza dal giorno di ingresso, e fino al giorno delle dimissioni.

Al momento dell’ingresso in casa protetta l’anziano, o la persona che si assume l’impegno di spesa, dovrà sottoscrivere un documento disciplinante l’ammissione ed il mantenimento in casa protetta, nonché i relativi rapporti economici.

Gli ospiti della casa Protetta hanno l’obbligo di assumersi le spese relative alle rette di mantenimento.

La sottoscrizione dell’impegno al pagamento dei contributi posti a carico dei familiari viene sottoscritta prima dell’ingresso in struttura da tutti gli obbligati, i quali si

 

impegnano solidalmente nei confronti dei familiari tenuti agli alimenti ai sensi degli artt. 433 e ss. del Codice Civile. Saranno inoltre applicate tutte le azioni di rivalsa previste dai commi precedenti per l’ospite.

 

Le rette potranno essere saldate mediante versamento diretto alla segreteria dell’ente.

 

 

 

Servizi offerti

 

Agli Anziani ospiti presso la struttura vengono erogati i seguenti servizi:

-assistenza medica ed infermieristica

- assistenza socio-sanitaria

-consulenza cardiologica, fisiatrica, neurologica ed urologica

-servizio amministrativo e di segretariato sociale

-animazione

-servizio di pulizia e lavanderia

-servizio mensa

-assistenza religiosa

 

Assistenza medica ed infermieristica

Consiste in visite mediche generali effettuate nell’ ambulatorio della struttura, dal medico convenzionato, secondo un diario di visite e controlli programmati.

Comprende la prescrizione di farmaci, richieste di visite specialistiche, richieste di esami strumentali o di laboratorio non effettuabili in struttura; proposte di ricovero ospedaliero; rilascio di certificati.

L’assistenza infermieristica è garantita dagli infermieri della struttura, i quali si occupano di:

- preparare e distribuire le terapie prescritte, secondo i tempi indicati dal medico;

- collaborare con gli altri operatori all’attuazione del piano di assistenza individualizzato di ogni ospite, secondo gli obiettivi di loro competenza;

- collaborano con i medici nell’espletamento delle visite e nell’aggiornamento delle cartelle degli ospiti.

Con l’assistenza medica e infermieristica si ha costantemente cura dei singoli ospiti, particolarmente in caso di malattia o di trattamenti sanitari di mantenimento.

Vengono inoltre erogati tutti gli interventi di prevenzione ritenuti necessari, orientando l’intera organizzazione ad adottare comportamenti e accorgimenti che possano favorire una vita sana degli anziani.

In caso di necessità, il medico curante, dispone il ricovero dell’ospite presso l’Ospedale più vicino, fornendo la collaborazione necessaria ai colleghi ospedalieri per la soluzione dell’evento che ha determinato il ricovero.

L’Amministrazione provvede a segnalare ai parenti l’approvvigionamento settimanale dei farmaci per le necessità di ciascun ospite. Vengono inoltre assicurati la pronta disponibilità dei presidi sanitari recapitati dall’azienda USL(pannoloni, garze, cateteri, eccetera) e il reperimento delle relative prescrizioni mediche per gli ospiti.

 

 

 

Assistenza socio-sanitaria

 

Il servizio socio-assistenziale è rappresentato dall’aiuto prestato all’ospite nello svolgimento delle attività della vita quotidiana e della cura della persona.

 

L’assistenza è offerta dagli operatori socio-assistenziali, il cui compito specifico è quello di preoccuparsi che gli ospiti siano sempre puliti e ordinati e che il loro abbigliamento risulti sempre adeguato e comodo. Il servizio comprende il taglio barba e capelli per gli uomini, e il servizio parrucchiera per le donne.

 

Ogni ospite è stimolato dagli operatori socio-assistenziali ad un corretto e costante utilizzo delle proprie capacità residue.

 

L’assistenza socio-sanitaria comprende le seguenti operazioni:

 

- assistenza di base all’ospite (aiuto nell’igiene personale, nella vestizione e nell’alzata);

 

- aiuto nella distribuzione ed assunzione dei pasti;

 

- aiuto nella deambulazione;

 

- interazione col personale sanitario;

 

- collaborazione con le altre figure professionali.

 

Consulenza cardiologia, fisiatrica, neurologica ed urologica

La struttura si avvale della consulenza periodica di un cardiologo, di un fisiatra, di un neurologo e di un urologo, che collaborano con il medico di struttura.

Il cardiologo provvede a periodici controlli elettrocardiografici.

Il neurologo provvede alla formulazione di diagnosi e alla indicazione di terapie nel campo

delle malattie specifiche degli anziani dementi.

Il fisiatra provvede alla valutazione articolare, muscolare e funzionale degli anziani, proponendo i relativi

protocolli riabilitativi e prognostici.

L’urologo provvede alla formulazione di azioni preventive e terapeutiche nel campo dellemalattie specifiche

dell’apparato urinario.

Servizio amministrativo e di Segretariato sociale

L’ ufficio amministrativo provvede alla regolare gestione tecnico-organizzativa e finanziaria dell’ente e alla tenuta di tutta la documentazione anagrafica, amministrativa e sanitaria relativa agli ospiti. L’ufficio offre assistenza nella gestione degli aspetti burocratici legati sia al ricovero in struttura (pagamento rette, variazione del medico di base), sia a quelli relativi agli interessi patrimoniali dell’ospite (gestione pensioni, richieste di accertamenti per invalidità, assistenza fiscale quando richiesta).

L’assistente sociale in particolare, fornisce anche informazioni e un primo orientamento alle famiglie che necessitano di accedere alla rete dei servizi (Servizio Sociale Comunale, U.V.G, U.V.A. ecc). L’ assistente sociale, sia nel momento dell’ingresso dell’ospite nella struttura, sia periodicamente, provvederà alla stesura di una relazione psico-sociale finalizzata a verificare i bisogni e le esigenze dell’ospite e a favorire la piena integrazione sociale dello stesso nel nuovo ambiente di vita.

L’ ufficio rimane aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 12.30.

Animazione

Il servizio di animazione è finalizzato a promuovere interventi ludico-ricreativi al fine di mantenere attivi gli interessi degli ospiti e di prevenire il decadimento psico-fisico.

Il servizio di animazione è rivolto a tutti gli ospiti della struttura compatibilmente con gli interessi, le potenzialità e le capacità degli stessi.

Il servizio di animazione principalmente si esplica nelle seguenti attività:

- lettura di quotidiani

- attività manipolative di gruppo e individuali

- ascolto musica e canto

 

- organizzazioni di attività ludiche di gruppo

- uscite

- terapia occupazionale

- visione di film

- coinvolgimento di persone esterne per festeggiamenti vari

- laboratorio di giardinaggio (solo nel periodo estivo)

Con questo servizio si intendono perseguire i seguenti obiettivi:

1) Promozione e tutela dei processi di partecipazione sociale dei soggetti anziani sia a livello individuale che di gruppo;

2) Attivazione delle potenzialità relazionali, organizzative, espressive, dei soggetti anziani, tenendo conto delle loro capacità e desideri;

3) Favorire la relazione tra tutti i componenti del gruppo/ospiti, ospiti e personale e tra ospiti ed esterni.

Servizio di pulizia e lavanderia

Il servizio di pulizia consiste nella quotidiana pulizia e sanificazione dello spazio di vita dell’ospite (camere da letto e bagni) e degli ambienti comuni ( corridoi, soggiorni, sala da pranzo ecc.). Il servizio interno di guardaroba e lavanderia riguarda il vestiario personale degli ospiti, la normale pulitura e manutenzione degli abiti personali, e comprende la distribuzione degli stessi nell’armadio personale dell’ospite.

Servizio mensa

I pasti vengono confezionati da una ditta esterna specializzata nel servizio di ristorazione. Il vitto viene confezionato preferendo cibi freschi e di stagione e sulla base di tabelle elaborate dalla dietista dell’ASP 3 Ct, che assicura l’apporto di tutte le sostanze essenziali. Gli ospiti con specifiche patologie seguono terapie alimentari differenziate.

I pasti, di norma, sono serviti nei seguenti orari:

- prima colazione: dalle ore 8.30 alle ore 9,30;

- pranzo: tra le ore 12,00 e le ore 13,00;

- cena: tra le ore 18,00 e le ore 19,00;

- intermezzo/merenda: ore 16.

 

Assistenza religiosa

L’assistenza religiosa è assicurata dal parroco della Parrocchia di appartenenza della struttura, che spesso viene invitato a celebrare la messa presso la Casa Protetta, e da ministri straordinari che periodicamente portano l’ostia consacrata agli ospiti che desiderano riceverla.

 

 

 

Il personale

 

L’organigramma del personale della casa Protetta “Sirio” prevede la presenza, in

 

numero adeguato, delle professionalità necessarie per assicurare tutte le funzioni utili a garantire la migliore qualità di vita degli ospiti e precisamente:

 

 

 

- 1 Direttore coordinatore

 

 

 

- 1 Segretario amministrativo-economo

 

 

 

- 1 Assistente sociale ( in convenzione)

 

 

 

- 4 ausiliari servizi tutelari

 

 

 

- 1 ausiliario servizi generali

 

 

 

- 2 infermieri professionali

 

 

 

- 1 addetta alla lavanderia

 

 

 

- 1 medico (in convenzione)

 

 

 

- 1 animatore(in convenzione)

 

 

 

- 1 operaio addetto alla manutenzione(in convenzione)

 

 

 

- terapista della riabilitazione (utilizzo in convenzione dei servizi sanitari territoriali D.P.R. 04/06/96 art. 4 comma 7).

 

 

 

Tutela e partecipazione

 

Strumenti di tutela e di verifica

 

Per rimuovere eventuali disservizi che limitano la possibilità di fruire dei servizi o che violano i principi e gli standard enunciati nella presente Carta, gli Ospiti/Utenti possono presentare reclamo.

 

Il reclamo ha lo scopo di offrire uno strumento agile ed immediato per segnalare all’Amministrazione i comportamenti degli Operatori non in linea con i principi e le finalità della Carta relativi alla realizzazione dei servizi e alla trasparenza dell’azione amministrativa. Di seguito vengono indicate le procedure di reclamo:

 

- Il reclamo informale

 

Gli Ospiti/Utenti possono presentare il reclamo informale scritto o orale al Direttore Coordinatore della struttura oppure all’ Assistente Sociale. Se il reclamo risulta motivato, si procede, qualora sia possibile, ad eliminare immediatamente l’irregolarità. Se il reclamo non può essere soddisfatto immediatamente, gli Utenti verranno informati sulla possibilità di presentare il reclamo formale.

 

- Il reclamo formale

 

Gli Ospiti/Utenti possono presentare, al direttore coordinatore della struttura il reclamo formale utilizzando l’apposito modulo. Ai reclami viene data risposta per lettera entro 30 giorni.

 

Se la complessità del reclamo non consente il rispetto del termine indicato, la Direzione comunicherà agli Utenti lo stato di avanzamento della pratica ed il nuovo termine del procedimento.

 

Verifica degli impegni ed adeguamento organizzativo

 

L’Amministrazione garantisce la verifica dell’attuazione degli impegni e degli obiettivi di qualità indicati nella presente Carta dei Servizi, attraverso una relazione annuale, che tenga conto dei reclami pervenuti e dei risultati conseguiti. Detta relazione verrà divulgata attraverso idonei strumenti.

 

Indagini sulla soddisfazione degli utenti

 

L’ente, consapevole che migliorare la qualità dei servizi significa renderli conformi alle

 

aspettative degli Utenti, somministra periodicamente a tutti gli Ospiti/Utenti dei servizi, dei questionari che consentiranno di esprimere, in maniera anonima, le proprie valutazioni sulla qualità del servizio e di fornire eventuali suggerimenti per rendere le prestazioni più rispondenti alle loro esigenze.

 

 

 

Diritti e doveri degli ospiti

 

I diritti

 

All’interno della Casa Protetta e nei rapporti con l’esterno, l’ospite gode della massima libertà, fatte salve le limitazioni imposte dal suo stato di salute psico-fisico. La determinazione di tali limitazioni è di competenza del medico curante.

 

L’entrata e l’uscita degli ospiti dalla Casa è consentita dalle ore 8 alle ore 20.

 

Per l’entrata e l’uscita al di fuori di tali limiti di orario, l’ospite dovrà fornire preventivo avviso all’Amministrazione.

 

La Casa Protetta riconosce ai propri anziani ospiti:

 

- il diritto alla vita

 

ogni anziano deve ricevere la tempestiva, necessaria ed appropriata assistenza per il soddisfacimento dei bisogni fondamentali per la vita (alimentazione, idratazione, ventilazione, igiene, protezione ambientale, movimento, evacuazione, riposo, sonno, comunicazione, eccetera);

 

- il diritto di cura e assistenza

 

ogni anziano deve essere curato in scienza e coscienza e nel rispetto delle sue volontà;

 

- il diritto di prevenzione

 

ad ogni anziano deve essere assicurato ogni intervento possibile (attività, strumenti, presidi sanitari, informazioni) atto a prevenire peggioramenti o danni alla salute e alla sua autonomia;

 

- il diritto alla difesa

 

ogni anziano in condizioni psicofisiche di inferiorità deve essere difeso da speculazioni e

 

raggiri o danni fisici derivanti dagli ambienti circostanti;

 

- diritto di parola e di ascolto

 

ogni anziano deve essere ascoltato e le sue richieste devono venire accolte ed esaudite nei limiti del possibile;

 

- diritto di informazione

 

ogni anziano, o chi per lui, deve essere informato circa le procedure e le motivazioni che

 

sostengono gli interventi di cui è interessato;

 

- diritto di partecipazione

 

ogni anziano deve poter partecipare alle prese di decisione che lo riguardano;

 

- diritto di accettazione

 

ogni anziano deve essere accettato come individuo portatore di valori;

 

- diritto alla critica

 

ogni anziano può esprimere liberamente il suo pensiero e la sua critica inerente le attività e le disposizioni che lo riguardano;

 

- diritto al rispetto e al pudore

 

ogni anziano deve essere chiamato con il proprio nome e cognome e devono essere rispettati la sua riservatezza e il suo concetto di pudore;

 

- diritto alla riservatezza

 

ogni anziano ha diritto al rispetto del segreto su notizie personali da parte di chi eroga

 

direttamente o indirettamente l’assistenza;

 

- diritto di pensiero e religione

 

ogni anziano deve poter esplicitare le sue idee filosofiche, sociali e politiche, nonché

 

praticare la propria confessione religiosa.

 

I doveri

 

L’ospite è tenuto a osservare le norme del vivere civile intese ad ottenere che nella

 

Casa Protetta regni il principio della saggia economia familiare, l’educazione, la reciproca

 

comprensione ed il miglior accordo e dovrà comportarsi in modo che mai venga offesa la dignità del luogo in cui è stato ospitato.

 

L’utente ha il dovere di rispettare gli altri utenti e il personale.

 

Coloro che daranno motivo a rilievi saranno ammoniti; in caso di recidiva saranno invitati a

 

dimettersi, o saranno loro comunicati ulteriori provvedimenti.

 

L’ospite dovrà provvedere alla totale rifusione degli eventuali danni materiali arrecati.

 

Al momento dell’ingresso l’ospite si impegna a osservare le seguenti regole:

 

- mantenere in buono stato l’alloggio, gli impianti e le apparecchiature che vi si trovano ed adeguarsi alle richieste dell’Amministrazione al fine di garantirne la perfetta utilizzazione;

 

- segnalare al personale della residenza l’eventuale cattivo funzionamento degli impianti e delle apparecchiature idrauliche ed elettriche dell’alloggio; è vietato ricorrere a interventi da parte di persone non autorizzate dall’Amministrazione;

 

- consentire al personale di servizio di entrare nell’alloggio per provvedere a pulizie, controlli e riparazioni;

 

- compilare l’apposito modulo, prima di ogni uscita fuori dalla struttura;

 

- rispettare il divieto di fumare nei locali interni alla struttura;

 

- rispettare l’orario di visita, che non prevede particolari limiti salvo che l’orario dei pasti, nei quali per garantire la tranquillità degli anziani e il lavoro degli operatori, tali visite non possono essere effettuate; tuttavia per situazioni eccezionali richieste o autorizzate dal direttore della struttura è possibile accettare la presenza del parente/conoscente.

 

 

 

Standard di qualità

 

Sul piano del miglioramento della qualità dei servizi offerti, la casa protetta concentra la propria attenzione sui seguenti obiettivi:

 

1- Estendere la personalizzazione degli interventi utilizzando per tutti gli ospiti il Piano di Assistenza Individualizzato (PAI) che mira alla rilevazione e alla risoluzione dei bisogni della singola persona avvalendosi del lavoro d’équipe al quale partecipano tutte le figure professionali della casa protetta;

 

2- Garantire la formazione del personale allo scopo di migliorare le conoscenze, le abilità, gli atteggiamenti e i comportamenti degli operatori attraverso la partecipazione a corsi di aggiornamento, lo scambio di esperienze nonché la promozione di convegni e percorsi di studio;

 

3- Attuazione del D. Lgs. n. 626/1994 riguardante la sicurezza dei lavoratori e dei residenti in struttura e predisposizione idoneo piano operativo di emergenza ed evacuazione .A tal fine a tutti i dipendenti è stata data informazione generale sulle

 

misure di prevenzione e protezione da adottare, sulle procedure da seguire in situazioni di emergenza, sull’uso dei dispositivi di protezione individuale e collettivi;

 

4- Adempimento delle disposizioni del Decreto Legislativo 155/97 – principi HACCP

 

inerenti l’autocontrollo alimentare.